Maslenitsa – L’antica festa dei russi lipovani di Romania celebrata con gioia anche a Torino

Nell'antichità, nel cuore della cultura slava, è nata una festa misteriosa e vibrante: Maslenitsa, una delle feste più belle e amate nella cultura dei russi lipovani in Romania. Questa parola, che affonda le sue origini nella lingua slava, deriva da “maslo“, che si traduce con “olio“, ricordando molte delle delizie culinarie della festa, spesso unte di delizioso burro.

 

Secondo un'antica leggenda, la protagonista della festa, Maslenitsa, era un essere nato dal gelo del nord. Un uomo la scoprì rannicchiata nella neve e, cercando di aiutarla, risvegliò in lei uno spirito vibrante ed effervescente. Questo momento, scandito da danze e allegria, simboleggiava in definitiva il passaggio dal freddo rigido dell'inverno al calore della primavera.

Le crepes, o blini, sono diventate il simbolo iconico di questa festa. Rotonde e dorate come il sole stesso, i blinî rappresentano la promessa di giornate più lunghe e del calore che si avvicina. Si crede addirittura che il numero di blinî mangiati possa aggiungere anni alla vita.

Sebbene le sue radici risalgano all'epoca precristiana, la Maslenitsa ha trovato posto anche nel calendario cristiano ortodosso. È stata integrata, trasformata, ma conserva ancora la sua essenza: una celebrazione della rinascita e della gioia.

 

È notevole il modo in cui Maslenitsa ha viaggiato attraverso il tempo e lo spazio, venendo celebrata anche in luoghi inaspettati, come Torino in Italia. Qui, la comunità russo lipovana dà vita alle tradizioni ancestrali, dimostrando che la distanza geografica non può sbiadire la ricchezza e la bellezza delle loro usanze.

Anche in luoghi lontani, la tradizione rimane viva e vibrante, riunendo persone di tutte le nazionalità in una celebrazione unificante della primavera. Anche se si trova in diaspora, lontano dalle proprie case, la comunità dei russi lipovani in Italia non dimentica né abbandona le tradizioni ereditate dai nonni. All'estero, preservare le proprie culture e identità è una sfida costante. Di fronte a nuove ondate di culture, costumi e mentalità, gli individui possono sentire la pressione di assimilare o addirittura abbandonare gli elementi che li rendono unici. Tuttavia, mantenere il contatto con le radici e le tradizioni della propria cultura è essenziale per conservare il senso di appartenenza e comprendere le proprie origini.

Inoltre, la diversità culturale aggiunge ricchezza e profondità alle società ospitanti, contribuendo a creare un mosaico di esperienze e prospettive. Quindi, anche se è difficile, preservare e coltivare la propria identità all'estero non arricchisce solo l'individuo, ma anche la comunità in cui ha scelto di vivere. Queste celebrazioni dimostrano la forza delle tradizioni e la loro capacità di unire persone provenienti da diversi angoli del mondo. Anche lontano da casa, nel cuore dell'Europa, la festa Maslenitsa continua a bruciare con la stessa fiamma viva, riunendo russi lipovani, romeni, albanesi, italiani e altre nazionalità in una celebrazione della primavera e della rinascita.

 

La Maslenitsa è un esempio lampante di come le tradizioni possano attraversare i confini e i secoli, unendo le comunità e portando gioia nei cuori di coloro che festeggiano. Che sia in Russia, a Torino o in qualsiasi altra parte del mondo, lo spirito della celebrazione della Maslenitsa rimane immutato: un simbolo di rinascita, gioia e comunione umana.

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